Dal 1° gennaio 2022, Vito Valenti e Kathrin Dietrich assumeranno le funzioni rispettivamente di presidente e di vicepresidente del Tribunale amministrativo federale.

Allineandosi alla proposta del Tribunale amministrativo federale (TAF), l’Assemblea federale plenaria ha eletto oggi Vito Valenti alla presidenza e Kathrin Dietrich alla vicepresidenza del TAF per il restante anno del periodo di funzione 2021/2022. Entrambi sono per legge anche membri della Commissione amministrativa.
«Sono onorato di essere stato eletto quale primo ticinese alla carica di Presidente del Tribunale amministrativo federale. L’obiettivo primario del Tribunale è sempre quello di rendere ogni anno tante buone sentenze nel più breve tempo possibile. Quale presidente dovrò però occuparmi anche della conduzione strategica, dell’avanzamento del processo di digitalizzazione e dell’attrattività del Tribunale quale datore di lavoro», annuncia Vito Valenti a seguito della sua elezione. Il nuovo presidente subentra il 1° gennaio 2022 a Marianne Ryter eletta a giudice presso il Tribunale federale.
Pluriennale esperienza giurisdizionale
Come previsto dal regolamento, sia il presidente che la vicepresidente manterranno in parte le loro funzioni di giudici presso la Corte III rispettivamente II.

Vito Valenti ha studiato diritto a Zurigo e Friburgo ed è titolare di un brevetto d’avvocato. Nella sua lunga carriera, il nuovo presidente del TAF è stato insegnante di diritto ed economia alle scuole commerciali, avvocato a Lugano e a partire dal 1992 giudice alla Commissione svizzera di ricorso in materia d'asilo. È giudice presso il TAF dal 1° gennaio 2007, ossia dalla creazione del Tribunale. Nel corso degli anni ha ricoperto in seno al TAF diverse cariche di direzione, quale membro della Commissione amministrativa (2011-2013), presidente della Corte III (2014-2018), presidente della Conferenza dei presidenti (2016-2018) e vicepresidente del TAF dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2021.

Kathrin Dietrich, la nuova vicepresidente, detiene un brevetto d’avvocata ottenuto dopo i suoi studi di diritto a Friburgo e Berna che ha completato con un CAS in diritto edilizio e immobiliare ed un CAS in mediazione. Dopo un’esperienza nell’economia privata, ha lavorato come cancelliera presso la Commissione svizzera di ricorso in materia d’infrastrutture e ambiente, dove fu eletta giudice nel 2002 e vicepresidente nel 2006. Anche lei è membro del TAF dalla sua istituzione ed ha svolto la sua funzione di giudice dapprima nella Corte I, di cui è stata anche presidente dal 2011 al 2013, e da agosto 2020 nella Corte II. È stata anche membro della Commissione amministrativa dal 2017 al 2018.
Restanti membri della Commissione amministrativa
I tre restanti giudici che siedono nella Commissione amministrativa per il periodo di funzione in corso 2021/2022 rimangono Yannick Antoniazza-Hafner (Corte VI), Claudia Cotting-Schalch (Corte VI) e Walter Lang (Corte V). I membri della Commissione amministrativa sono eletti per un mandato di due anni, riconducibile una volta.