Comunicato stampa relativo alla sentenza A-5105/2020, A-5149/2020

Nessuna riduzione della velocità tra Zurigo-Nord e Brüttisellen

Una riduzione della velocità nelle ore notturne sulla tratta più trafficata della rete autostradale svizzera costituirebbe una misura sproporzionata. Questa è la conclusione, insieme ad altre, cui giunge il Tribunale amministrativo federale in due sentenze.

01.12.2021

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Foto: Keystone
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La tratta autostradale tra Zurigo-Nord e Brüttisellen, percorsa giornalmente da una media di circa 150 000 veicoli con picchi di 10 000 veicoli all’ora, è la più trafficata strada nazionale di tutta la Svizzera. Sulla tratta vige un limite di velocità di 100 chilometri all’ora. In occasione di una verifica di questa tratta, l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha accertato che le esistenti misure di protezione contro il rumore sono in parte insufficienti e che il concetto di drenaggio deve essere risanato. Inoltre, l’USTRA ha individuato alcuni punti critici nella viabilità che provocano continuamente code e incidenti.

Sin dal 2018, l’Ufficio federale realizza migliorie, interventi di manutenzione e lavori di riparazione per migliorare la situazione del traffico. In una fase successiva, occorrerà realizzare due impianti di drenaggio stradale e misure per il risanamento fonico. Utilizzando in permanenza le corsie di emergenza in certi settori della tratta, inoltre, occorrerà ridurre le strettoie e migliorare lo scorrimento del traffico nelle due direzioni di marcia. A tal fine, l’USTRA ha presentato al Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) il progetto esecutivo «N01/42, 46 AP Verzw. Zürich Nord – Verzw. Zürich Nord – Verzw. Brüttisellen». I piani pubblicati sono stati impugnati dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TAF), in particolare dalla città di Zurigo.

Riduzione sproporzionata della velocità
Il TAF è ora giunto alla conclusione che una delle misure previste sulle sezioni in questione della tratta, e per la precisione la conversione a tempo indeterminato della corsia d’emergenza, è giustificata. Il tribunale respinge invece la richiesta di ridurre permanentemente la velocità massima da 100 a 80 chilometri orari nelle ore notturne (dalle ore 22 alle ore 6) per motivi attinenti alle immissioni foniche. Dopo aver proceduto a una ponderazione degli interessi (conseguenze dal punto di vista delle immissioni foniche, interessi del traffico) e alla luce dei criteri stabiliti dal Tribunale federale e di due perizie, il TAF ritiene che una riduzione della velocità non costituirebbe una misura proporzionata. Infatti, un sistema già attivo adegua la velocità massima alla situazione del traffico, sia nelle ore diurne sia nell’ora più rumorosa della notte, ossia tra le ore 5 e le ore 6.

Per quanto riguarda le misure di risanamento fonico, inoltre, il tribunale ordina all’USTRA, di imporre ai proprietari degli edifici, in cui i valori di immissione non potranno verosimilmente essere rispettati, di posare finestre insonorizzate. Le spese per i lavori di sostituzione delle finestre devono essere assunti dall’USTRA.

Queste sentenze possono essere impugnate dinanzi al Tribunale federale.