Comunicato stampa relativo alla sentenza A-661/2022
Cloud pubblici: nessuna misura provvisionale
Nell’ambito di una possibile esternalizzazione di dati in cloud pubblici, prevista dall’Amministrazione federale, un privato cittadino ha chiesto al Tribunale amministrativo federale di vietare la realizzazione del progetto e di adottare misure provvisionali. Dopo aver proceduto ai necessari accertamenti, il tribunale ha stabilito che non sussiste alcun pericolo concreto e immediato che vengano scorporati dati appartenenti al privato cittadino. Pertanto, in una decisione incidentale, il Tribunale respinge l’istanza tendente all’adozione di misure provvisionali.
Un privato cittadino si è rivolto al Tribunale amministrativo federale (TAF) chiedendo in particolare di adottare misure provvisionali in vista di una possibile esternalizzazione di dati in cloud pubblici. In concreto, l’istante chiede al TAF di ordinare alla Cancelleria federale di sospendere tutti i lavori riguardanti la strategia cloud della Confederazione e di rinunciare allo scorporo di dati in cloud pubblici.
In una decisione incidentale, il TAF stabilisce che la giustizia amministrativa svizzera non conosce né un controllo generale e astratto delle norme né un ricorso popolare. Un privato cittadino vanta dunque un interesse degno di protezione all’adozione di misure soltanto per quanto riguarda il trattamento dei suoi dati personali. In base agli accertamenti condotti dal TAF, non esiste il pericolo immediato che la Cancelleria federale esternalizzi in un cloud pubblico i dati dell’interessato. Di conseguenza, non è necessario adottare misure provvisionali e il TAF respinge l’istanza.
Questa decisione incidentale può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale.